La risposta alla domanda del titolo ve la diamo subito: sì!
Certo, servono un po’ di abilità, pazienza, i giusti attrezzi e la voglia di fare. Ma i risultati possono essere insperabilmente buoni… e il lavoro in sé si può rivelare decisamente divertente!
Prima di tutto… le idee chiare!
Il fatto è che se in genere nei lavori di bricolage e di casa non ci si può improvvisare… questo è ancora più vero per quanto riguarda il pitturare. No: non è una scienza, eppure gli accorgimenti che questa attività richiede vanno assolutamente presi in considerazione.
Questa è la lista di consigli Bricover per pitturare casa fai da te!
1 Iniziamo dal principio
E il principio è scegliere i colori. Si tratta di un lavoro paziente, da fare con ogni elemento ben chiaro:
- hai già l’arrendamento, o parti dalla casa vuota?
- vuoi utilizzare un solo colore, o combinarne due o tre?
- hai presente l’intensità della luce naturale che entra in casa?
- vuoi basarti sui principi dell’armocromia… o dare retta ai gusti pazzi dei tuoi figli, che continuano a chiederti una camera viola e una arancione?
Quando hai ristretto la gamma di opzioni a 3/4, usa le tavole di esempio per fare delle prove.
2 Prepara le pareti da pitturare
Significa come minimo spolverarle… anche se potrebbe essere necessario una ulteriore fase di “bonifica” prima di stendere la pittura (ad esempio, se la casa è stata abitata da forti fumatori).
Ricorda poi di “nastrare” i bordi delle aree da pitturare, ad esempio proteggendo battiscopa e serramenti. Usa del nastro di carta, dei teli o dei fogli di plastica (sapendo che questi ultimi tendono a spostarsi e strapparsi).
A proposito: se vuoi un risultato professionale e zero fastidi, usa invece del normale nastro adesivo del nastro apposito per mascherature.
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3 Mescola la vernice
Tra una lattina e l’altra, dicono gli esperti, il tono della vernice può cambiare: impercettibilmente, ma lo fa.
Soluzione: procurati dei secchi da muratore, versaci il contenuto delle lattine, e mescola. Non ti preoccupare se ne fai in avanzo, potrai riversarla nelle lattine originali.
4 Gli attrezzi
Oltre alla vernice e ai già nominati secchi, al nastro adesivo, ai giornali e ad una divisa fatta di vestiti vecchi e sacrificabili, ti consigliamo di procurarti un rullo (magari con serbatoio).
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5 Manutenzione degli attrezzi
Difficilmente pitturerai casa in un solo giorno. Un punto cruciale – anche per il portafoglio – è quello di mantenere i pannelli e il rullo in ordine, perché ogni fase del lavoro possa essere fatto al meglio. A fine giornata quindi:
- elimina la vernice in eccesso dai pennelli
- lavali con il solvente corretto
- asciugali
- avvolgi le setole con della pellicola da alimenti
- tienili in frigorifero fino al giorno dopo
Quando hai finito il lavoro, lava con acqua e sapone i pennelli prima di riporli in garage.
6 Occhio ai dettagli!
Anche se hai protetto ogni cosa al meglio, una macchia sbarazzina o uno schizzo di vernice possono finire proprio dove non vuoi – ovviamente, sarà il parquet al quale la nonna teneva tantissimo o l’unico angolino di infissi che non avevi nastrato.
Nessun problema, purché tu risolva il problema subito, eliminando la macchia.
7 Lavora con una logica
Non dovremmo essere noi a dirtelo, perché saranno i mobili che dovrai spostare a guidare la tua strategia.
Ecco, strategia: fa in modo di pianificarla prima di iniziare il lavoro! Ti risparmierai fatiche erculee e mal di schiena.
Nel prossimo articolo, Bricover ti darà degli altri utili suggerimenti per questo divertente, stancante, bellissimo lavoro di fai da te!
