Che ci piacciono le smerigliatrici, si dovrebbe essere capito dal primo articolo che abbiamo dedicato a questo utilissimo utensile. Oggi approfondiamo il discorso.
I parametri per scegliere la smerigliatrice giusta
Sono principalmente tre le cose da guardare quando stai per acquistare una smerigliatrice:
- Dimensione del disco. Come abbiamo visto la volta scorsa, in genere si dividono tra dischi piccoli (diametro di 115 millimetri) e grandi (230 millimetri).
- Velocità del disco. I dischi piccoli girano a velocità superiori rispetto ai grandi. Il parametro da guardare è “giri al minuto”, che rappresenta la velocità massima che il disco può compiere a vuoto, cioè quando non sta tagliando. C’è un gioco “fisico” inverso tra la velocità e il prossimo parametro – la potenza.
- Potenza dell’attrezzo. Viene misurata in Watt.
Una smerigliatrice di piccolo taglio ha una alta velocità, ma una potenza minore rispetto a una smerigliatrice grande.
SMERIGLIATRICE ANGOLARE BATT.CSAX20LN115 MYX YAMATO20VCORPO MACCHIN
Oltre a questi parametri, altri fattori possono guidare la scelta, come:
- alimentazione (batteria, alimentatore, aria)
- ergonomia dell’attrezzo
- presenza della valigetta
- fornitura di un set iniziale di dischi
Come si usa la smerigliatrice
Sono due gli obiettivi dell’uso della smerigliatrice: portare il lavoro da fare – sia esso relativo a taglio, lucidatura o affilatura – e… evitare di rompere il disco!
C’è infatti da tener presente che la smerigliatrice richiede tempi di lavoro lungo, e che le operazioni sono in genere lente.
Per evitare il secondo punto, soprattutto durante le operazioni di taglio, conviene infatti spesso avviare il taglio con uno strumento manuale (seghetto) o con una smerigliatrice a disco piccolo, e sono poi intervenire con la smerigliatrice a disco grande.
Una seconda accortezza è quella di usare SEMPRE il giusto disco, cioè quello pensato per quel preciso materiale. Le smerigliatrici possono tagliare (quasi) qualunque cosa, ma non vanno forzate!
Infine, attenzione al fatto che il taglio di metalli particolarmente resistenti genera una grande quantità di scintille, che possono rivelarsi pericolose (vedi nell’articolo precedente la questione dei DPI da indossare, nonché i nostri articoli sulla sicurezza).
Usare la smerigliatrice: le idee
Quante cose al mondo puoi fare, inventare?
Così cantava Mina nel vecchissimo spot della Cedrata Tassoni (per chi se lo ricorda). Ecco, probabilmente lei non pensava alla smerigliatrice, ma ti diciamo che se hai la passione per il fai date, avere una smerigliatrice può aprirti un sacco di idee creative, molte delle quali hanno a che fare con casa – e a chi non piace mettersi ogni tanto nei panni di un interior design? – ma non solo. Qualche esempio?
- Rinnovare mobili. La smerigliatrice angolare ti permette di compiere diverse operazioni per svecchiare un mobile. Solo due avvertenze: progetta prima quello che hai intenzione di fare, e se devi levigare grandi superficie di legno, usa lo strumento apposito.
- Lucidare l’auto. Con le apposite spazzole, puoi stendere la cera alla perfezione, oppure utilizzare l’apposita pasta per eliminare le scalfiture.
- Risistemare il cancello di casa ormai corroso dalla ruggine, che non si ricorda più il suo colore originario, ed è tutto tranne che un bel vedere quando rincasi. Con la smerigliatrice – e gli appositi prodotti – puoi eseguire il lavoro dalla A alla Z, e ritrovarti con uno splendido cancello.
C’è una sola controindicazione all’ultima idea: probabilmente, dovrai poi estendere il lavoro… a tutta l’inferriata!